Fajitas di Manzo

Molti pensano che le Fajitas siano un piatto di origine messicano, invece sono tex-mex. Negli anni durante il periodo dei grandi allevamenti di bestiame nel sud del Texas, i vaqueros messicani e i cowboy texani ricevevano una skirt steak (un taglio per bistecca apprezzato per il suo sapore piuttosto che per la tenerezza, in Italia conosciuta come bavetta) come parte della loro retribuzione. La bistecca in questione era considerata un taglio poco buono e sarebbe stata gettata. Tuttavia, i mandriani grigliarono la bistecca su un fuoco all'aperto ottenendo quel delizioso sapore della carne grigliata.

Dal momento che la carne non era disponibile nei negozi di allora, le fajitas rimasero un piatto regionale e sconosciute per molti anni, probabilmente note solo ai mandriani e alle loro famiglie.

Il piatto divenne noto in Texas nel corso degli anni '70 quando alcuni ristoratori iniziarono a metterlo nel menù.

La ricetta per le fajitas si inizia preparando la marinata, la carne deve marinare per un'ora o due per conferire aromi e maggiore morbidezza. Le verdure sono tagliate a listarelle e cotte a parte, poi vengono assemblate alla carne e tutto è servito con avocado e pomodori freschi. Non sarebbero fajitas senza cipolle e peperoni per accompagnare la carne. Le fajitas di manzo cucinate in questo modo risultano succose ed estremamente gustose con sapori incredibili: il trucco è nella marinatura!

C'è qualcosa di festoso in questo piatto, è ottimo da condividere con la famiglia e gli amici. Perfetto per l’estate!  

Fajitas di Manzo

✽Cliccare sulle parole di colore azzurro per informazioni sui prodotti
Ingredienti per 2 porzioni

Per le Fajitas

• 400 gr di bavetta di manzo oppure controfiletto di manzo, preferibilmente grass fed  (qui indicazioni per l'acquisto)
• 1 peperone rosso
• 1 peperone giallo
• 1 cipolla rossa
• 2 pomodori
• 1 avocado
• 2 cucchiai di prezzemolo o coriandolo tritato finemente

Per la marinata

• 2 spicchi d'aglio tritati finemente
• 1 cucchiaino di semi di cumino 
• 1 cucchiaino di paprika dolce
• 1 cucchiaino di grani di coriandolo 
• succo spremuto di 1 lime
• 4 cucchiai di aminoacidi di cocco
• 4 cucchiai di olio di oliva extravergine

Procedimento

1. In un macinaspezie elettrico inserire i semi di cumino e i grani di coriandolo e macinare finemente. 
2. Tagliare la carne a strisce.
3. In un recipiente mettere gli ingredienti per la marinata e aggiungere le striscioline di manzo. Coprire il recipiente e lasciare marinare la carne in frigorifero per 1-2 ore. 
4. Lavare i peperoni, eliminare i semi e i filamenti bianchi interni. Tagliare a striscioline.
5. Sbucciare la cipolla e affettare.
6. Scaldare una padella in ghisa e cuocere la carne di manzo sgocciolata dalla marinata. Mettere da parte il liquido della marinata che servirà per cuocere le verdure. Cuocere la carne di manzo a fuoco medio per 2-3 minuti o secondo il grado di cottura preferito. Rimuovere la carne dalla padella e tenere da parte.
7. Nella stessa padella mettere la cipolla e i peperoni affettati, versare il liquido in cui è stata marinata la carne. Cuocere le verdure per 6-7 minuti fino a quando le verdure sono cotte e di consistenza croccante.
8. Mettere le verdure intorno alla carne, aggiungere l’avocado tagliato a fette e i pomodori a cubetti.
9. Cospargere con il prezzemolo o il coriandolo tritato e servire.

Suggerimenti: Marinare la carne non è un suggerimento, fa parte della ricetta. Le fajitas marinate sono molto più saporite e morbide. 
Stagionalità: I peperoni sono disponibili da luglio a settembre. La stagione dei pomodori va da giugno a settembre. 
Info: La carne di manzo grass fed ha superiori qualità: è più magra, ha pochi grassi e quindi contiene meno calorie; è una fonte naturale di grassi omega 3; ha un alto contenuto di CLA (acido linoleico coniugato), considerato uno dei più potenti anticancro; ha un alto contenuto di vitamina A e vitamina E, potenti antiossidanti dalle proprietà anticancro e antinvecchiamento; ha un alto contenuto di vitamina K2, essenziale per garantire la salute delle ossa e dei denti; inoltre l'animale allevato al pascolo contribuisce alla conservazione dell'ambiente. 
I peperoni appartengono alla famiglia delle solanacee. Sono una fonte eccellente di vitamina C, con un contenuto 4 volte maggiore di quella presente negli agrumi, e provitamina A (betacarotene). Queste vitamine sono efficaci antiossidanti, utili a contrastare l'azione dei radicali liberi. Inoltre contengono vitamina E, K, magnesio e potassio, sono ricchi di acqua e fibre. Secondo alcune ricerche i peperoni permettono di prevenire malattie tumorali e cardiovascolari. Una sostanza presente in buona quantità nel peperone è la capsaicina, con proprietà antibatteriche, antidolorofiche, antitumorali e analgesiche. 
Il pomodoro appartiene alla famiglia delle solanacee. Il pomodoro è ricco di vitamina C, contiene betacarotene e licopene, sostanza antiossidante che protegge le cellule dall'invecchiamento. Alcune ricerche evidenziano che il licopene dal pomodoro si ottiene maggiormente con la cottura, aumentando il suo potere antiossidante. 
L'avocado supera la quantità di potassio contenuta nelle banane ed è ricco di sostanze antiossidanti come la vitamina A ed E.L'avocado è maturo quando è leggermente morbido alla pressione delle dita, per accelerare la maturazione si può mettere in un sacchetto di carta insieme a una mela a temperatura ambiente. Se invece è già maturo si conserva in frigorifero per 4-5 giorni. 
Le principali produzioni di avocado sono presenti nei paesi del Sud America, nel Sud Africa e in Israele, mentre in Europa troviamo piccole produzioni in Spagna e da qualche anno anche in Sicilia ci sono produzioni di avocado di buona qualità.