Salmone Arrosto con Tabbouleh di Cavolfiore

Il Tabbouleh preparato con riso di cavolfiore al posto del grano bulgur è indicato per un contorno low carb adatto in paleo e chetogenica. Sebbene questa variazione del tabbouleh non sia tipica, gli altri ingredienti rispecchiano quelli della versione tradizionale. 

Il tabbouleh di cavolfiore è un contorno perfetto per filetti di pesce, ma questa ricetta funzionerebbe anche con il petto di pollo. 

Salmone Arrosto con Tabbouleh di Cavolfiore

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Ingredienti per 2 porzioni

• 380 gr di filetti di salmone selvaggio fresco o surgelato (senza pelle)
• 450 gr di cime di cavolfiore
• 1 cipollotto tritato (solo parte bianca)
• 40 foglie di prezzemolo tritate
• 20 foglie di menta tritate
• 3 cucchiai di succo di limone
• sale fino marino integrale
• 4 cucchiai di olio extravergine d'oliva

Procedimento

1. Lavare e asciugare le cime di cavolfiore. Mettere le cime in un robot da cucina e attivare le lame fino ad ottenere una granella.
2. In una casseruola versare il cavolfiore tritato con 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva, chiudere con un coperchio e cuocere mescolando ogni tanto per 7-8 minuti, facendo attenzione a non farlo dorare e fino ad ottenere una cottura al dente.
3. Mettere il cavolfiore in un'insalatiera, aggiungere il cipollotto tritato, le foglie di prezzemolo e di menta tritate finemente. Insaporire con un pizzico di sale, unire il succo di limone e 2 cucchiai di olio extravergine di oliva. Mescolare con una forchetta sgranando bene.
4. Scaldare 1 cucchiaio di olio extravergine d'oliva in una padella antiaderente senza pfoa a fuoco medio. Aggiungere il salmone, insaporire con un pizzico di sale e cuocere per 4-5 minuti da entrambi i lati o fino a doratura.
5. Distribuire il tabbouleh di cavolfiore nei piatti, adagiare sopra i filetti di salmone e servire.

Stagionalità: la stagionalità del cavolfiore va da ottobre a marzo-aprile. 
Info: il Salmone in natura nasce naturalmente bianco e, durante la crescita, la sua carne assume il colore rosa grazie all'alimentazione a base di crostacei, plancton e alghe. Il salmone da allevamento invece, è alimentato con farine, spesso trattato con ormoni e antibiotici, e per conferire alla carne il tipico colore rosa che il salmone ottiene in natura, è addizionato con additivi coloranti, in quantità consentite dalle normative ma pur sempre addizionato.
Nella Dieta Paleo si consiglia pesce pescato, è vero che ha un costo superiore, ma il pesce surgelato può essere una buona scelta, a patto di scegliere un prodotto da cucinare e di controllare tra gli ingredienti che sia pesce pescato e non allevato. Il salmone selvaggio è facilmente reperibile nel banco surgelati del supermercato, è un prodotto valido con carne magra e notevolmente più economico di quello pescato fresco che tra l'altro si trova difficilmente dal pescivendolo. 
Il salmone ha un'alta percentuale di omega3, contiene inoltre vitamina B6 e B12, fosforo e selenio. Le ricerche dimostrano che un'alimentazione ricca di omega3 sembra essere in grado di contrastare il declino delle funzioni cognitive tipiche dell'invecchiamento. Inoltre sembra che gli omega3 possano contribuire anche alla prevenzione di alcuni tumori ed essere utili nel trattamento dell'artrite reumatoide. Il salmone contiene anche un'alta quantità di vitamina D che promuove l'assorbimento del calcio e favorisce la mineralizzazione delle ossa, utile per prevenire e combattere l'osteoporosi.
Il Cavolfiore appartiene alla famiglia delle crucifere (o brassicacee) conosciuta per le preziose proprietà nutrizionali, depurativo e antiossidante, in grado di contrastare l'azione degenerativa dei radicali liberi, contiene vitamina C e K, oltre ad un alto contenuto di sali minerali quali potassio, calcio, fosforo e magnesio.

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