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Tabbouleh di Cavolo Romanesco
La mia personale rivisitazione del Tabbouleh o Taboulè realizzato con il cavolo romanesco, in una insalata in cui non c'è traccia di semola o grano escludendo quindi il glutine. La "semola" si ottiene con lo stesso metodo del "Riso" di Cavolfiore, ovvero frullando il cavolo romanesco crudo nel robot da cucina.
Originario della Siria e del Libano, il tabbouleh è diventato l'insalata più diffusa nella cucina mediorientale. Durante il pasto è normalmente servito come Meze (selezione di antipasti) all'inizio del pasto, prima del piatto principale.
Questo tabbouleh di cavolo romanesco è sorprendentemente buono, nutriente, fresco e veloce da preparare. Da servire come contorno a carne o pesce.
Tabbouleh di Cavolo Romanesco
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Ingredienti per 2-4 porzioni
- 500 gr di cime di cavolo romanesco
- 1 cipollotto
- 2 cucchiai di mandorle pelate
- 2 cucchiai di uva sultanina biologica
- succo di ½ limone
- 20 foglie di prezzemolo oppure coriandolo
- 8-10 foglie di menta
- ½ cucchiaino di semi di coriandolo
- 1 pizzico di cannella in polvere
- 1 pizzico di pepe nero macinato
- ½ cucchiaino di sale fine marino integrale
- 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
Procedimento
- Mettere l’uvetta in una ciotola con acqua e lasciare in ammollo per 15 minuti, poi scolare e asciugare con carta da cucina.
- Lavare e asciugare le cime di cavolo romanesco. Mettere le cime in un robot da cucina e attivare le lame fino a ottenere una granella.
- In una casseruola versare il cavolo romanesco tritato con 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva, chiudere con un coperchio e cuocere mescolando ogni tanto per 8-10 minuti, facendo attenzione a non farlo dorare e fino ad ottenere una cottura al dente.
- Mettere il cavolo romanesco in un'insalatiera, insaporire con sale, pepe, cannella, i semi di coriandolo macinati in un macinacaffè elettrico. Aggiungere il succo di limone e il restante olio extravergine di oliva.
- Tritare il cipollotto privato del gambo verde.Tritare le foglie di prezzemolo, tagliare le foglie di menta in striscioline sottili. Unire all’insalata insieme alle mandorle tritate grossolanamente e all'uvetta.
- Mescolare bene e servire.
Suggerimenti: Per acquistare un buon cavolo romanesco, sicuro segno di freschezza sono le foglie croccanti e dure da spezzare, le cime compatte e serrate e l'assenza di macchie scure. Si conserva non oltre i 5 giorni in frigorifero.
Stagionalità: Il cavolo romanesco è disponibile da ottobre a marzo-aprile.
Info: Il cavolo romanesco appartiene alla famiglia delle crucifere (o brassicacee) conosciuta per le preziose proprietà nutrizionali, depurativo e antiossidante, in grado di contrastare l'azione degenerativa dei radicali liberi, contiene vitamina C e K, oltre ad un alto contenuto di sali minerali quali potassio, calcio, fosforo e magnesio.
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