Latte di Mandorle Homemade

Quindi si introducono le mandorle in un frullatore e successivamente si procede alla parte più divertente del procedimento: la spremitura accurata della polpa di mandorle, tramite un sacchetto filtrante per latte vegetale , per ottenere la bevanda conosciuta come latte di mandorle. Il sacchetto filtrerà la polpa di mandorle senza alcuno sforzo e la polpa che rimane dalla preparazione si potrà utilizzare in molte ricette.

Il latte di mandorle è una valida alternativa al latte vaccino, perché non contiene lattosio né caseina ed è quindi adatto per gli intolleranti e per chi segue un’alimentazione priva di latticini come la paleo. Buono da bere e per cucinare.

Mi piace la comodità del latte di mandorle senza zuccheri e senza additivi confezionato, però a volte è divertente cimentarsi in questa ricetta. Per di più, è semplicissimo da realizzare, occorrono solo le mandorle e un frullatore.

Ci sono tante alternative al latte vaccino, la mia preferenza è per il latte di cocco al 60%, tuttavia il latte di mandorle può essere una buona bevanda da usare ogni tanto. Si può gustare al naturale oppure dolcificare con miele, sciroppo d'acero o sciroppo di datteri e aromatizzare a piacere con vaniglia o cannella.

Latte di Mandorle Homemade

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Ingredienti per 1 litro di Latte di Mandorle

• 250 gr di mandorle intere sgusciate oppure mandorle intere pelate
• 1 pizzico di sale marino fine integrale oppure sale fine rosa dell'Himalaya
• 1 litro di acqua naturale
• sacchetto filtrante per latte vegetale 

Procedimento

1. Mettere le mandorle in un recipiente di vetro, coprire con acqua naturale e aggiungere il sale. Lasciare in ammollo per 12 ore. Poi sciacquare con acqua naturale, preferibilmente filtrata e priva di cloro, e scolare.
2. Mettere le mandorle attivate nel robot da cucina. Aggiungere 1 litro di acqua naturale, preferibilmente filtrata e priva di cloro. Azionare le lame per 1-2 minuti o fino ad ottenere un composto ben miscelato. Se il robot non è abbastanza capiente, macinare metà composto per volta.
3. Filtrare il composto ottenuto tramite un sacchetto filtrante per latte vegetale o una garza. Posizionare il sacchetto sopra un recipiente, versare il composto di mandorle all'interno del sacchetto e strizzare con le mani per filtrare il liquido.
4. Trasferire il latte di mandorle in un contenitore di vetro con coperchio ermetico e conservare in frigorifero per 3 giorni.
5. Agitare il contenitore prima del consumo poiché il liquido si separa.

Suggerimenti:

-Ammollo delle mandorle: è importante immergere le mandorle prima di usarle perché consente un migliore assorbimento dei nutrienti e una maggiore digeribilità. La frutta secca contiene acido fitico che racchiude inibitori enzimatici. L’ammollo in acqua attiva gli enzimi benefici e il metodo è infatti definito "attivazione". Inoltre, l’ammollo in acqua ha la proprietà di ammorbidire le mandorle e conferisce un sapore migliore.
-Mandorle: utilizzare mandorle di buona qualità, preferibilmente biologiche (come indicato negli ingredienti della ricetta) per evitare pesticidi. Si possono usare mandorle intere sgusciate per ottenere un sapore più intenso, oppure mandorle intere bio pelate prive della pellicina marrone.
-Acqua: utilizzare acqua naturale preferibilmente filtrata o minerale prive di cloro.
-La polpa avanzata delle mandorle (chiamata okara) si può conservare in un barattolo ermetico in frigorifero per 3 giorni. Si può utilizzare nell’impasto delle polpette, per il porridge, aggiungere nelle zuppe, nei frullati o nelle frittate. Inoltre si può utilizzare per realizzare i deliziosi Brownies al Cioccolato con Okara di Mandorle.
-Dolcificare: Il latte di mandorle si può dolcificare con miele di acacia, oppure sciroppo d'acero, oppure sciroppo di datteri, oppure eritritolo (per dieta chetogenica)
-Aromatizzare: si può aromatizzare con vaniglia in polvere o cannella in polvere.
-Conservazione: il latte di mandorle si conserva in un contenitore di vetro con coperchio ermetico in frigorifero per 3 giorni.