Ratatouille

La ratatouille (ratatouille significa "rimestare") era originariamente un piatto preparato dai contadini in estate con verdure fresche.

L'originale ratatouille niçoise non conteneva la melanzana non essendo ancora arrivata dall’India in Francia ed era considerata una pianta ornamentale velenosa. Gli ingredienti originari della ratatouille tradizionale sono pomodori, zucchine, peperoni, cipolle e aglio con aggiunta di alcune erbe aromatiche ed eventualmente le olive taggiasche.

Le verdure essenziali per questa ricetta sono state importate e coltivate in Provenza solo molto tardi.

• Il pomodoro fu importato in Europa dagli spagnoli all'inizio del XVI secolo attorno al 1540 quando il conquistador Hernán Cortés, di ritorno in patria, ne portò alcuni esemplari. Originario del Sud America, il pomodoro era a quel tempo coltivato come pianta ornamentale e il suo frutto era chiamato “pomo d'oro”, la coltivazione iniziò solo nel XVIII secolo.
• Le zucchine arrivarono in Francia all'inizio del XIX secolo. Vennero importate in Europa intorno al 1500 dopo la scoperta dell'America. Dal XVI secolo, vennero importate in Europa, Asia ed Africa. Come molte altre piante, furono importate in Europa dall’America intorno al 1500, ma in realtà la loro diffusione come specie orticola è molto più recente.
• Il peperone, originario del Messico, è arrivato in Europa solo nel XVI secolo. Originario dell’America centro-meridionale, il peperone fu introdotto in Europa nel 1500, in seguito alla scoperta del continente americano.
• Infine, la melanzana, originaria dell'India, iniziò ad essere coltivata e consumata in Francia solo nel XVI secolo, quando era considerata una pianta ornamentale velenosa. Per molto tempo la melanzana non riscosse molto successo. Solo nel XIX secolo arrivò sui mercati di Parigi e di tutta la Francia. Sembra che in Europa fosse praticamente sconosciuta fino al sedicesimo secolo.

Per la mia ricetta mi sono ispirata all'antica versione della ricetta da cui si escludono le melanzane. 

Ratatouille

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Ingredienti per 4 porzioni

• 3 zucchine di media dimensione
• 1 peperone rosso e 1 giallo, oppure 2 peperoni rossi
• 4-5 pomodori oblunghi maturi ma sodi (oppure 6-7 pomodori datterini o ciliegini)
• 1 cipolla gialla o bianca
• 5-6 foglie di basilico
• 4 rametti di timo
• 1 cucchiaino di sale fine marino integrale 
• ¼ di cucchiaino di pepe nero macinato
• 50 gr (5 cucchiai allo stato liquido) di olio di cocco vergine o olio di cocco extravergine, oppure ghee o strutto

Procedimento

1. Sbucciare e affettare la cipolla. Soffriggere la cipolla con 2 cucchiai di olio di cocco in una una casseruola in ghisa, poi abbassare la fiamma, aggiungere 1 cucchiaio di acqua e cuocere per circa 10 minuti fino a quando la cipolla è appassita.
2. Nel frattempo pulire i peperoni (eliminare il picciolo, i filamenti e i semi interni) lavarli e tagliarli a cubetti.
3. Quando le cipolle saranno appassite aggiungere i peperoni, coprire con un coperchio e continuare la cottura a fuoco basso per circa 15 minuti.
4. Lavare e tagliare a pezzi i pomodori. Unirli ai peperoni, aggiungere le foglioline dei rametti di timo e continuare la cottura a fuoco basso per 15 minuti.
5. Nel frattempo in una padella, rosolare le zucchine tagliate a cubetti con 3 cucchiai di olio di cocco. Cuocere a fuoco basso per circa 10 minuti, mescolando ogni tanto.
6. Quando tutte le verdure saranno cotte, unire le zucchine ai peperoni e cuocere a fuoco basso per altri 10 minuti. A fine cottura insaporire con sale e pepe e cospargere con le foglie di basilico spezzettate.
7. Lasciare riposare la ratatouille e servire tiepida.

Suggerimenti: Il segreto di una buona ratatouille è cuocere le verdure separatamente per mantenere i loro sapori che migliorano il giorno successivo della preparazione. Se la ratatouille ha formato molto liquido di cottura (dipende dalle verdure), scolare le verdure con una ramina poi fare ridurre il fondo di cottura a fuoco basso per qualche minuto per addensarlo, quindi aggiungere le verdure e mescolare. 
Stagionalità: Le zucchine si trovano tutto l'anno, tuttavia la stagione di raccolta va da giugno a settembre. I peperoni sono disponibili da luglio a settembre. La stagione dei pomodori va da giugno a settembre. 
Info: Le zucchine sono molto digeribili, diuretiche e utili per il buon funzionamento dell'intestino, hanno un buon contenuto di acido folico e potassio, inoltre sono anche una delle migliori fonti di luteina, antiossidante che svolge un'azione protettiva per la vista. 
Il pomodoro appartiene alla famiglia delle solanacee. Il pomodoro è ricco di vitamina C, contiene betacarotene e licopene, sostanza antiossidante che protegge le cellule dall'invecchiamento. Alcune ricerche evidenziano che il licopene dal pomodoro si ottiene maggiormente con la cottura, aumentando il suo potere antiossidante. 
I peperoni appartengono alla famiglia delle solanacee. Sono una fonte eccellente di vitamina C, con un contenuto 4 volte maggiore di quella presente negli agrumi, e provitamina A (betacarotene). Queste vitamine sono efficaci antiossidanti, utili a contrastare l'azione dei radicali liberi. Inoltre contengono vitamina E, K, magnesio e potassio, sono ricchi di acqua e fibre. Una sostanza presente in buona quantità nel peperone è la capsaicina, con proprietà antibatteriche, antidolorofiche, antitumorali e analgesiche. 
Note: Pomodori e Peperoni sono concessi nella Dieta Paleo. Si possono consumare nel periodo stagionale con moderazione e non spesso, preferendo l'agricoltura biologica: pomodori di colore rosso e giallo, e peperoni di colore rosso, arancione e giallo per il contenuto inferiore di solanina. Il contenuto di solanina è infatti più alto quando la parte commestibile della pianta è verde. Le solanacee possono causare disturbi in alcune persone, dall'emicrania a dolori articolari fino ai disturbi gastrointestinali. Da escludere entrambi nel periodo di Protocollo Autoimmune.

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