Calamari Ripieni con Patate Dolci

I calamari, per la loro consistenza e la forma particolare si prestano a molte ricette diverse: ho cucinato i Calamari con Cipollotti e i Calamari Grigliati con Salsa Asiatica di Zenzero e Acciughe, ma non li ho mai preparati ripieni, fino ad ora. Sono contenta di aver provato questa ricetta e di condividerla con voi, perché questi calamari ripieni sono davvero buoni e il ripieno è un’ottima combinazione di sapori.

I calamari si possono aggiungere anche alle insalate, che sia una classica Insalata Tiepida di Mare o con ingredienti alternativi come la mia Insalata di Calamari al Daikon Giapponese, ma possono essere davvero i protagonisti come lo sono certamente questi calamari ripieni.

Calamari Ripieni con Patate Dolci

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Ingredienti per 2 porzioni

• 750 gr di calamari (8 calamari di media grandezza)
• 200 gr di patate dolci a pasta arancione lesse e schiacciate (circa 250 gr peso crudo)
• 1 uovo
• 30 gr di farina di mandorle pelate
• 2 spicchi d’aglio sbucciati
• 4 filetti di acciughe in olio extravergine di oliva
• 1 rametto di maggiorana oppure origano fresco
• ½ cucchiaino di sale fine marino integrale
• 1 pizzico di pepe nero macinato
• 60 ml di brodo vegetale homemade (qui la ricetta)
• 2 cucchiai di olio extravergine di oliva biologico

Procedimento

1. Lessare le patate dolci in acqua bollente fino quando sono morbide, poi sbucciarle e schiacciare la polpa con una forchetta o uno schiacciapatate.
2. Pulire i calamari: staccare i tentacoli dalla sacca asportando insieme le interiora, estrarre la penna cartilaginosa trasparente, eliminare la pelle che ricopre il corpo (la sacca), poi tagliare la testa al di sotto degli occhi eliminando la parte superiore e conservare i tentacoli, eliminare il "becco", quindi sciacquare il corpo e il ciuffo di tentacoli in abbondante acqua corrente. Asciugare il corpo dei calamari con carta da cucina.
3. Tritare grossolanamente i tentacoli e dorare in una padella antiaderente con metà dell’olio extravergine di oliva, lo spicchio d’aglio e le acciughe per circa 5 minuti. Spegnere il fuoco e togliere lo spicchio d’aglio. Aggiungere le patate dolci schiacciate, mescolare e trasferire in una ciotola, unire l’uovo, la farina di mandorle, le foglie tritate di maggiorana e insaporire con sale e pepe. Mescolare bene il composto che non deve risultare troppo morbido (aggiungere poca farina di mandorle per addensare, all’occorrenza).
4. Usando un cucchiaino, farcire i calamari con il ripieno preparato, premendo verso il fondo con il cucchiaino, senza riempirli troppo. I calamari devono essere pieni solo per 3/4, poiché in cottura si restringono e il ripieno uscirebbe. Chiudere ogni calamaro con uno stecchino di legno.
5. Mettere i calamari ripieni in una padella antiaderente, aggiungere l’altro spicchio d’aglio e l’olio extravergine di oliva rimanente. Dorare da tutti i lati, poi sfumare con il brodo e coprire con un coperchio. Cuocere per 10-12 minuti. Evitare di cuocerli più del necessario, altrimenti si induriranno.
6. Servire tiepidi o freddi, tagliati a fette.

Stagionalità: Le patate dolci a pasta bianca, conosciute anche come patate dolci americane, sono disponibili da agosto a dicembre. Le patate dolci a pasta arancione sono disponibili tutto l'anno. 
Info: I calamari sono molluschi dalla carne magra, con un buon contenuto di vitamina A e sali minerali quali potassio, calcio e fosforo. 
Le patate dolci (Ipomoea batatas) sono tuberi appartenenti alla famiglia delle Convolvulacee. Sono dense di nutrienti, tuttavia hanno un alto indice glicemico e dovrebbero essere limitate se si vuole perdere peso, mentre sono adatte per chi ha già raggiunto il peso desiderato e indicate per la ricarica di chi segue allenamenti intensi. L'IG si riduce aggiungendo dei grassi o delle proteine poiché la digestione tende a rallentare e i carboidrati entrano in circolo in modo più lento. Le patate dolci sono ricche di vitamina C, rame, manganese e potassio. La varietà a pasta arancione contiene beta-carotene, un antiossidante utile a combattere i radicali liberi. 
Note: C'è una grande differenza tra le patate bianche e le patate dolci, le patate bianche fanno parte delle solanacee con un alto contenuto di antinutrienti, lectine e glicoalcaloidi che possono aumentare la permeabilità intestinale (leaky gut) e sono da evitare per chi soffre di una malattia autoimmune, inoltre hanno un indice glicemico maggiore delle patate dolci. Le patate dolci (Ipomoea batatas) appartengono alla famiglia delle Convolvulacee, hanno una quantità inferiore di antinutrienti rispetto alle patate bianche, un indice glicemico più basso e una quantità inferiore di amidi, perciò sono una scelta più sana delle patate bianche. 

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