Poke Bowl di Tonno

Il Poke ("tagliare a pezzi" in hawaiano) è uno dei piatti principali della cucina hawaiana a base di pesce crudo tagliato a pezzetti, condito con alghe, noci kukui arrostite e sale marino e servito più comunemente come sfizioso antipasto o in porzioni più abbondanti come pasto unico.

Per secoli, i pescatori hawaiani hanno tagliato a pezzetti il pesce crudo pescato e lo hanno condito con gli ingredienti che avevano a disposizione. 

Il poke originale delle isole Hawaii non contiene riso, verdure, frutta o legumi, ma è composto unicamente da pesce marinato. Il piatto diventato popolare e diffuso in tutto il mondo, approdato in Italia nel 2017, è molto diverso e coreografico. Il poke originariamente era realizzato dai pescatori hawaiani con piccoli pesci della barriera corallina che servivano crudi, conditi solitamente con sale marino e alghe. Il pesce più utilizzato tradizionalmente è il tonno, nelle gastronomie hawaiane è preparato anche con il polpo cotto, alcune varianti utilizzano il salmone o i gamberi.

Se amate sperimentare la cucina etnica, scegliendo con attenzione gli ingredienti (tonno da pesca sostenibile e “riso” di cavolfiore per un ridotto apporto di carboidrati) questo è un piatto facile da realizzare in casa replicabile in molte combinazioni. La mia versione è senza cereali, a basso contenuto di carboidrati e perciò adatta anche alla dieta chetogenica.

Anche se si può gustare il pesce da solo come antipasto, il poke è ottimo servito con “riso” di cavolfiore. Interessante il contrasto freddo/caldo di questo piatto: mentre il poke (il pesce spezzettato) è in frigorifero a insaporirsi, si prepara il "riso" di cavolfiore che potrà essere gustato tiepido con il poke freddo. 

Poke Bowl di Tonno
Poke Bowl di Tonno

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Ingredienti per 1 porzione

Per il Poke

Per il “Riso” di Cavolfiore Poke

Procedimento

  1. Scongelare il tonno circa 10 minuti prima della preparazione. Tagliare il tonno a cubetti di circa 1 cm per lato quando è ancora leggermente congelato.
  2. Mettere l’alga wakame in una ciotola e coprire con acqua calda, lasciare in ammollo per 1-2 minuti. Scolare, tagliare a striscioline e tenere da parte.
  3. In una padella antiaderente senza pfoa tostare i semi di sesamo e le noci di macadamia per 2-3 minuti. Togliere dalla padella, tritare grossolanamente le noci di macadamia e tenere da parte.
  4. In una ciotola preparare il condimento: mescolare gli aminoacidi di cocco, 1 pizzico di sale, l’olio di avocado.
  5. Versare il condimento sul tonno, aggiungere le noci di macadamia tritate, le alghe, il gambo verde del cipollotto tagliato a fettine sottili e mescolare. Mettere in frigorifero a riposare da 15 a 60 minuti.
  6. Preparare il “riso” di cavolfiore. Inserire le cimette di cavolfiore lavate e asciugate in un robot da cucina, attivare le lame e tritare fino ad ottenere la dimensione di chicchi di riso. Scaldare l’olio di cocco in una padella antiaderente senza pfoa, aggiungere il riso di cavolfiore, chiudere con un coperchio e cuocere per 5-7 minuti mescolando ogni tanto. Al termine cottura, togliere dal fuoco, insaporire con il sale e l’aceto di cocco e mescolare.
  7. Comporre il poke sistemando in una ciotola il “riso” di cavolfiore, il tonno e l’avocado sbucciato e tagliato a fettine.
  8. Cospargere con i semi di sesamo tostati e servire.

Suggerimenti: Nel poke il pesce si lascia riposare per breve tempo senza limone o aceto. Scegliere tonno da pesca sostenibile. Le noci kukui sono una varietà di noci molto simili alle noci di macadamia.
Stagionalità:  Il cavolfiore è disponibile da ottobre a marzo-aprile.
Info: E' necessario congelare il pesce prima di consumarlo crudo. Il pesce andrebbe congelato in un congelatore di almeno tre stelle (***) che raggiunga la temperatura di -18°C (solitamente il congelatore o il freezer di casa possiedono queste caratteristiche) per almeno 96 ore, per essere sicuri di debellare il rischio del parassita anisakis potenzialmente presente. I pesci più a rischio del parassita anisakis sono ritenuti il salmone, lo sgombro, le sardine, la ricciola, il tonno e tutto il pesce azzurro. L'anisakis si può prevenire tramite il congelamento o la cottura del pesce, mentre non viene debellato con la sola marinatura in limone o aceto, né salatura né affumicatura a freddo. Nei casi di affumicatura a freddo, è consigliabile un trattamento di congelamento preventivo al fine di ottenere un prodotto sicuro. Mentre è efficace l'affumicatura a caldo con temperature di circa 70/80°C per 3/8 ore.
Fonte: C.Re.N.A (Centro Referenza Nazionale Anisakiasi) 
Il Cavolfiore appartiene alla famiglia delle crucifere (o brassicacee) conosciuta per le preziose proprietà nutrizionali, depurativo e antiossidante, in grado di contrastare l'azione degenerativa dei radicali liberi, contiene vitamina C e K, oltre ad un alto contenuto di sali minerali quali potassio, calcio, fosforo e magnesio. 
L'avocado supera la quantità di potassio contenuta nelle banane ed è ricco di sostanze antiossidanti come la vitamine A, C, E, K e acido folico. E' la fonte vegetale con in maggior contenuto di vitamina E, utile a rallentare il processo dell’invecchiamento e nel proteggere dalle malattie cardiache e particolarmente utile per aiutare ad alleviare i sintomi di vampate di calore in alcune donne in menopausa. L'avocado è maturo quando è leggermente morbido alla pressione delle dita, per accelerare la maturazione si può mettere in un sacchetto di carta a temperatura ambiente. Se invece è già maturo si conserva in frigorifero per 4-5 giorni. Le principali produzioni di avocado sono presenti nei paesi del Sud America, nel Sud Africa e in Israele, mentre in Europa troviamo piccole produzioni in Spagna e da qualche anno anche in Sicilia ci sono produzioni di avocado di buona qualità. Dall'avocado si estrae un olio, dalle molteplici proprietà acquisite dal frutto, dal colore verde brillante, ha un gusto morbido e delicato, è perfetto per la preparazione di condimenti per insalate, adatto sulle grigliate di pesce o di carne. 

Poke Bowl di Tonno

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