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Piadine di Chufa
Per realizzare una ricetta appetibile per la colazione priva di uova e frutta secca, ho utilizzato la farina di chufa dal gusto naturalmente dolce, insieme all'arrowroot per "legare" l'impasto con acqua, olio e latte di cocco.
Ho farcito queste piadine con fette di pancetta croccante e foglie di spinacini novelli, ma sono gustose con uno qualsiasi dei ripieni indicati nei suggerimenti.
Piadine di Chufa
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Ingredienti per 7 Piadine del diametro di 13 cm
- 80 gr di farina di chufa
- 40 gr di arrowroot
- 90 ml di latte di cocco al 60%
- 90 ml di acqua naturale
- 1 pizzico di sale integrale dell’Himalaya
- 10 gr (1 cucchiaio allo stato liquido) di olio di cocco vergine (più quello per la cottura)
Procedimento
- In una terrina unire la farina di chufa con l’arrowroot e il sale. Versare il latte di cocco, l’acqua e l'olio di cocco poco alla volta, mescolare bene fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea senza grumi.
- Scaldare una padella antiaderente senza pfoa unta con olio di cocco.
- Prelevare dal composto la quantità di 3-4 cucchiai e versare nella padella. Reggere la padella dal manico, inclinarla e con un movimento circolare dare la forma rotonda alla piadina. Cuocere la piadina per circa 4 minuti da ogni lato a fuoco moderato, fino a quando si formeranno delle bolle e diventerà di colore più scuro. Ungere la padella con olio di cocco ogni volta prima di versare l'impasto.
- Servire le piadine calde o fredde con ripieno a proprio gusto.
Suggerimenti: l'arrowroot non si può sostituire. Mescolare ogni volta il composto prima di versarlo nella padella, che deve essere calda ma non rovente per non far rapprendere troppo velocemente la piadina. L'olio di cocco nell'impasto occorre per dare morbidezza, altrimenti le piadine risultano dure. Le piadine si possono conservare in frigorifero 1-2 giorni avvolte in carta da forno senza ftalati all'interno di in un sacchetto per alimenti, e riscaldare al momento. La consistenza finale dipende dallo spessore della piadina e dal grado di cottura, può diventare più o meno morbida o croccante, 4 minuti per la variante più morbida e 5 minuti per una consistenza croccante.
Per la versione dolce: farcire le piadine con frutta fresca di stagione, fresca o cotta, ad esempio Mousse di Mela o Salsa di Frutti di Bosco. La farina di chufa è molto saziante, tuttavia, considerando che queste piadine non contengono uova, nella versione dolce consiglio di abbinare sempre una fonte proteica (da carne o pesce) per non innalzare troppo la glicemia.
Per la versione salata: scegliere ripieni a base di carne (ad esempio roast-beef, ragù di carne in bianco, ritagli di pollo arrosto, fettine di lardo di Arnad o lardo di Colonnata privi di zuccheri e conservanti, fette di pancetta croccante), o a base di pesce (ad esempio gamberetti e avocado). Al ripieno si possono aggiungere verdure di stagione (ad esempio zucchine o zucca grigliate, funghi trifolati, bieta e spinaci, foglie di insalata).
Info: La farina di chufa, ottenuta dal tubero di Cyperus esculentus, si può utilizzare per torte, crostate e biscotti. Il cipero, conosciuto in Italia come zigolo dolce, in Spagna come chufa e in Nigeria come tiger nuts, è il tubero di una pianta erbacea. Il tubero di cipero è senza glutine, ha un sapore unico, molto gradevole, naturalmente dolce senza aggiunta di zuccheri, dal gusto simile a mandorla e nocciola. Per il suo alto contenuto di fibre garantisce un effetto di sazietà più duratura ed è benefico per l'intestino, inoltre è ricco di sali minerali quali ferro, potassio, rame, magnesio e fosforo.
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